25 pensieri su “Visita a Rovereto

  1. Lunedì 303\2015
    Io e la mia classe siamo andati a vedere il museo della grande guerra la parte che mi è piaciuta di più è stata la parte dell’artiglieria. La guida che ha accompagnato il mio gruppo era mo.to brava perché ci ha spiegato bene come venivano utilizzate certe armi.
    Nel pomeriggio siamo saliti in quota a vedere le trincee dell’esercito Italiano e di quello austriaco, la nostra guida secondo me era un po’ troppo rigida e utilizzava termini difficili e in più le trincee me le aspettavo più belle: non nel senso che erano brutte ma avrei voluto entrare nelle gallerie sotterranee, mi sarebbe anche piaciuto visitare il forte che si vedeva da sopra una collinari.
    Però è stata comunque una bella gita a parte le quattro ore di viaggio e la sveglia troppo presto per i miei gusti. 🙂

  2. Le trincee ed il museo sono stati molto interessanti anche se mi aspettavo di approfondire un po’ di più gli argomenti e visitare più parti del museo.

    La mattina ci siamo trovati alle 6:30 e siamo arrivati verso le 10:00!!!!
    Il pranzo è stato molto divertente anche perché abbiamo mangiato in un oratorio sotto una tettoia.
    Dopo aver visitato le trincee siamo andati a fare shopping e siamo tornati a casa.
    Il giorno dopo ero stanca morta e avevo le allucinazioni ma ne è valsa la pena.

  3. Lunedì 30 marzo noi di seconda siamo andati a fare una visita di istruzione a Rovereto, cittadina del Trentino.
    Abbiamo visitato il museo della Prima Grande Guerra mondiale fino ad arrivare ai sotterranei per visitare l’artiglieria dove erano conservati armi, proiettili e cannoni per me è stata la parte più interessante.
    Al pomeriggio siamo andati a vedere una trincea austro-ungarica e per arrivarci abbiamo percorso un sentiero, io mi aspettavo di entrare dentro i cunicoli e di andare a visitare il forte che si vedeva di fronte a noi.
    Ritornati in centro siamo andati o a fare shopping, o a prendere un gelato ,o un frappé , o prendere dei souvenir.
    Al rientro a San Fermo ero stanca morta ma ero soddisfatta della gita.
    Spero di farne tante altre belle e divertenti come questa.😄😃😍😊

  4. Lunedì 30 marzo siamo andati a rovereto per vedere il museo sulla grande guerra. Il museo della grande guerra si trova dentro e sotto un castello vicino al centro di Rovereto. Dentro il castello ci sono molte divise della prima guerra mondiale tra cui quella italiana, quella francese, quella americana e molte altre. All’interno ci sono anche dei fucili e delle mitragliatrici sempre usati durante la prima guerra mondiale. Dopo aver visitato il castello abbiamo visitato il rifugio antiaereo che si trova sotto il castello. Il rifugio antiaereo però è stato costruito durante la seconda guerra mondiale e adesso è usato come museo. In questa grotta sotto il castello vengono tenute le armi grosse e di grosso calibro come cannoni, mortai e obici. Questa parte del museo sulle armi, per me, è stata molto interessante e mi è piaciuta molto. Quando abbiamo finito siamo andati a mangiare in questo oratorio dove c’erano sia i biliardini e c’era anche un campo da calcio. Dopo pranzo abbiamo ripreso il bus e abbiamo visitato le trincee che si trovavano sulle montagne un po’ fuori Rovereto. Queste trincee offrivano una vista mozzafiato. Erano praticamente al centro della valle e si vedeva un paesaggio bellissimo. Nelle trincee in cui siamo entrati c’erano dei cartelli con scritto POSTAZIONE OBICE ma la guida ci ha detto che non è vero che c’erano gli obici ma potevano esserci solo le mitragliatrici perché erano troppo piccole e strette perché ci stesse un obice. Allora mi chiedo, è davvero così difficile togliere due cartelli emetterne altri due con su scritto postazione mitragliatrice? Quando abbiamo finito il giro per le trincee siamo tornati a Rovereto per fare un giro in centro. Le prof ci hanno lasciati andare liberi per via Garibaldi a Rovereto per 15 minuti. Alla fine siamo tornati dal bus e siamo tornati a casa. Per fortuna al ritorno ho dormito un po’, il possibile perché dopo mezzora che dormivo qualcuno mi ha svegliato in un modo un po’ brusco tanto da non riuscire più ad addormentarmi.

  5. La visita di Rovereto mi è piaciuta molto, soprattutto visitare il centro città.
    Il viaggio è stato molto lungo, ma siamo stati fortunati perché le autostrade erano praticamente vuote, e sul pullman ci siamo divertiti un botto, anche se quando siamo scesi eravamo sfiniti.
    Mi è piaciuta molto la visita al museo della Grande Guerra, con tanto di divise, maschere anti-gas, foto di riprese dall’alto e armi varie.
    Devo dire che pensavo fosse più grande!!
    Dopo aver visitato il museo, siamo andati alla nostra “postazione” per mangiare, avevo una fame!!
    Abbiamo mangiato sotto un enorme portico, dato che era una bellissima giornata, e le suore sono state molto gentili ed accoglienti.
    C’era di tutto, il calcetto, un campo da calcio (non di erba) e anche un mini parco giochi.
    Dopo aver mangiato siamo andati a vedere le trincee, sia quelle austro-ungariche che quelle italiane, ma sinceramente pensavo fossero molto più lunghe, mi aspettavo molto da quella escursione perché, a differenza di quelle di Cavallasca, quelle trincee erano state veramente utilizzate, quindi pensavo fosse qualcosa di molto speciale.
    Dopo le trincee, finalmente siamo andati a visitare il paese di Rovereto!!
    Arrivati in centro, i prof ci hanno dato 15 minuti per scorrazzare in giro, (che poi sono diventati 30 minuti ahahah) e ci siamo dati alla pazza gioia.
    Finita la mezz’ora, ci siamo tutti raggruppati al punto di ritrovo che ci avevano dato, ma c’è stato un momento di panico perché le prof non si facevano vedere e noi eravamo confusi e scombussolati.
    Infine, siamo tornati sul bus, direzione casa dolce casa.
    Non mi è piaciuto molto il ritorno perché:
    – ero stanchissima
    – avevo mal di testa
    – volevo dormire ma
    – tutti urlavano come pazzi
    E poi, finalmente, il bus si è fermato, e siamo tutti tornati a casa.
    L’unica cosa che (purtroppo) non siamo riusciti a visitare è stata la campana dei caduti..
    Se siamo così stanchi morti per una gita di un giorno, non immagino come sarà la gita di tre giorni dell’anno prossimo!!

  6. Ahh la gita…
    La gita istruttiva a Rovereto è stata molto interessante. All’ inizio abbiamo visitato il museo della ” Grande Guerra” è stata la parte che mi ha incuriosita di più in quanto la presenza di carri armati, obici e cannoni mi ha impressionata. Mi sono un po’ angosciata durante la visita al museo, nonostante fossi con i miei compagni e ogni tanto si facessero “battuttine”. La presenza di tutte le testimonianze riguardanti la guerra, mi hanno riportato a pensare alle migliaia di persone che ancora oggi muoiono combattendo. Oltre al museo abbiamo visitato le trincee austriache e italiane. Erano strettissime, credevo sinceramente che fossero più lunghe. I professori si sono stupiti perché non riuscivano a capire il motivo per il quale l’ averci portato a Rovereto, dove tanto tempo fa molti soldati sono morti per combattere in guerra, non ci abbia particolarmente colpito. Secondo me troppo frequentemente siamo tormentati da immagini che riguardano tragedie nel mondo. Tutto questo ci ha creato una sorta di indifferenza, credo, oppure tutto questo è talmente angosciante che diventa per noi difficile collegarlo alla nostra realtà.

  7. La gita scolastica a Rovereto mi è piaciuta molto, anche se il viaggio è stato un po’ lunghetto: siamo partiti all’alba e siamo arrivati in questa località del Trentino dopo circa quattro ore!
    Abbiamo visitato un museo sulla Grande Guerra che si trova all’interno di un castello. Dentro il museo ci sono soprattutto fucili, divise e fogli di giornale che riportano gli andamenti della guerra. La cosa che mi è piaciuta di più è stato un aeroplano che volava durante la I Guerra Mondiale.
    La parte di artiglieria del museo è contenuta in un rifugio antiaereo creato durante la Seconda Guerra Mondiale. Qui sono conservati principalmente obici e cannoni, sia piccoli che molto grandi.
    Dopo aver visitato il museo siamo andati a mangiare sotto un porticato di un oratorio, un posto molto carino.
    Le trincee che abbiamo visitato di seguito me le aspettavo più lunghe e non erano tanto differenti da quelle del Monte Sasso di Cavallasca, che non sono mai state utilizzate. Mi ha fatto comunque una certa impressione immaginare i soldati che si sparavano da una montagna all’altra!
    Questa parte della gita è quella che mi è piaciuta di più perché abbiamo fatto una bella passeggiata all’aria aperta.
    Siamo riusciti anche a fare un piccolo giretto per il centro del paese prima di riprendere il pullman e tornare a casa.
    La gita a Rovereto è stata interessante e già non vedo l’ora di andare a Torino!

  8. Gita a Rovereto (Trentino)
    La gita a rovereto a me è piaciuta molto, la mattina ci siamo ritrovati vicino alla farmacia di S.Fermo, e dopo pochi minuti di attesa siamo partiti, la 2C e la 2A durante il viaggio di andata, sono stati nel piano superiore del pullman a contrario della 2B che è dovuta restare al primo piano.
    Appena arrivati al “Museo Della Grande Guerra” tutti avevano una grossa fame, ma siccome dovevamo velocemente visitare il museo non abbiamo mangiato.
    il museo è stato molto bello ed interessante, abbiamo scoperto cose nuove e visto oggetti che non pensavamo neanche esistere, la nostra guida è stata molto brava a spiegare e per questo siamo sempre rimasti attenti.
    Usciti dal museo, siamo andati nell’ altra parte del “museo”. Qui abbiamo visto cose magnifiche come ad esempio cannoni e mortai, penso che nessuno di noi potesse immaginare la grandezza di quelle armi, e neanche la loro gittata, appena entrati nel museo abbiamo subito notato un cannone che in seguito abbiamo scoperto avere una gittata di 14Km. Il museo è stato molto interessante ed educativo.
    Dopo essere usciti dal museo,siamo andati a mangiare e dopo esserci riposati un po’ abbiamo ripreso il cammino fino al pullman che ci ha accompagnati alle tricee. Le trincee come molti altri pensavo fossero più “belle” ma è comunque stato molto bello ascoltare le spiegazioni della guida.
    Dopi essere usciti dalle tricee, ancora grazie al pullman siamo arrivati in paese, dove i prof. ci hanno lasciati per un po’ liberi di andare a comprare un gelato o altre cose.
    dopo aver fatto compere, siamo tornati sul pullman che poi ci ha riportati a casa…
    GIORNATA STUPENDA!!! 🙂 🙂 🙂

  9. Alle 6:30 siamo saliti sul pulman io mi sono seduto vicino a Tommaso, insieme a lui mi sono divertito un sacco con la maratona di favij, quante risate e per il povero Totto quanti spaventi, e perfino andato addosso alla prof. Gentile.
    Dopo aver guardato favij abbiamo ascoltato della musica e anche parlato con i nostri amici.
    Quando siamo arrivati a Rovereto siamo andati a visitare il museo della prima guerra mondiale, poi dopo aver il museo siamo andati a mangiare in una parrocchia, subito dopo abbiamo giocato 10 minuti a calcio.
    Dopo siamo risaliti sul pulman e siamo andati a vedere le trincee, dopo le prof. ci hanno lasciato 15 minuti per andare in giro.
    Dopo i 15 minuti si ripartiva per San Fermo e sempre vicino a Totto mi sono divertito, abbiamo giocato a obbligo e verità, aperto delle bustine del l’album di favij, poi il Totto si è addormentato è io non facendolo apposta lo svegliavo. 😉
    Arrivati a San Fermo siamo ritornati a casa.

  10. La visita di Rovereto mi è piaciuta molto, è stata interessante e mi ha colpito molto per le informazioni che abbiamo avuto sulla guerra.
    In mattinata siamo andati al museo della grande guerra ed è stata la cosa che mi ha colpito più di tutte le altre della giornata, Mi è piaciuta molto perché ci hanno spiegato i costumi utilizzati dai soldati e ci hanno mostrato le armi della guerra, tutte queste informazioni mi hanno fatto molto effetto, c’erano anche cannoni, pistole, mitragliatrici, aeri, bombe di tutto e di più.
    Poi nel pomeriggio siamo andati alle trincee, anche li è stato molto interessante.
    Alla fine del pomeriggio siamo andati a fare un giro a Rovereto centro e devo dire che era un bel centro ma ormai la giornata era finita e siamo ritornati a casa.
    Ciao

  11. Il 30 marzo alle ore 6:30 siamo partiti per Rovereto, dopo 3 ore di pullman siamo giunti sul posto ci siamo incamminati verso il museo della grande guerra. Ci siamo divisi in tre gruppi ed abbiamo incominciato la visita guidata, abbiamo visto le varie uniformi delle varie companie, le armi, le maschere antigas, l’aereo usato per mitragliare l’aereo nemico. Abbiamo visto varie foto, usciti dal museo sempre accompagnati dalla guida siamo andati a visitare una grotta, dove sono custoditi i canoni, bombe, fucili, ed altri armi, finita la visita con la guida siamo andati nel negozio del museo a comprare dei souvenier. Poi ci siamo recati in un locale all’aperto dove abbiamo pranzato, finito di pranzare abbiamo preso il pullman per andare a visitare le trincee qui siamo entrati dentro le trincee ed abbiamo fatto un percorso.Terminato abbiamo ripreso il pullman che ci ha portato a Rovereto, ci siamo incamminati per andare verso il centro, le prof. ci hanno lasciato un quarto d’ora di libertà dove io e le mie amiche abbiamo fatto shopping. Finito il tempo a disposizione la prof. Verga ci ha contato quindi siamo ritornati verso il pullman e ci siamo diretti verso San fermo. Questa visita mi è piaciuta perché abbiamo visitato luoghi della grande guerra ed approfondito di più come vivevano i soldati durante la guerra.

  12. GITA A ROVERETO
    Il 30 di Marzo siamo andati a Rovereto, in Trentino alto Adige.
    La giornata è iniziata alle 6:30 salendo sul pullman e subito dopo siamo partiti. Dopo un lungo viaggio siamo arrivati a destinazione. Arrivati a Rovereto siamo scesi dal pullman e abbiamo camminato fino ad arrivare al museo della prima guerra mondiale. Entrati nel museo abbiamo appoggiato gli zaini e siamo stati divisi in tre gruppi, dopo i gruppi la guida ci ha portati in diverse stanze in cui c’erano armi, divise, elmi, equipaggiamenti, etc… Finita la visita in quel edificio ci siamo spostati in un altro luogo in cui c’erano mortai, cannoni, proiettili di cannoni e obici. Finito il giro di quel luogo ci hanno permesso di andare a comprare i souvenir del museo. Dopo i souvenir siamo andati a mangiare in un posto all’aperto di un centro pastorale. Dopo mangiato siamo andati a visitare le trincee fuori da Rovereto con il pullman. Ci hanno ancora divisi dopo essere scesi e ci ha guidato una guida del museo attraverso le trincee. Dopo le trincee ci hanno lasciato un quarto d’ora di svago in delle vie con un punto di ritrovo a Rovereto e poi siamo tornati a casa in pullman. In poche parole è stata una gita bellissima e divertente e anche molto culturale.

  13. Lunedì 30 Marzo siamo andati in gita a Rovereto in provincia di Trento.
    Siamo partiti alle 6.30 a San Fermo. Arrivati a Rovereto abbiamo visitato il museo della Grande Guerra. Nel museo c’erano molti fucili e mitragliatrici utilizzati durante la prima mondiale. Oltre alle armi nel museo c’erano anche le divise dei soldati.
    Il museo era in un castello. Sotto il c’era un rifugio antiaereo della seconda guerra mondiale. Nel rifugio c’erano gli obici, i mortai e i cannoni. Dopo siamo andati a mangiare in un oratorio. Nel pomeriggio siamo tornati al pullman ci portarti In paesino vicino a Rovereto. Lì ci siamo in gruppi. Abbiamo visitato le trincee. Le trincee da un lato del monte austro-ungariche e dall’altro italiane. C’erano anche una postazione mitragliatrice e una postazione obice. Più tardi siamo tornati Rovereto a fare “shopping” per un quarto d’ora. Solo questo siamo tornati sul pullman che ci ha riportati a San Fermo

  14. La gita a Rovereto mi è piaciuta tantissimo, ho imparato cose nuove e visto di tutto di più.
    Alla mattina siamo stati dentro al castello a vedere il museo della Prima Guerra Mondiale, è stato molto interessante specialmente vedere gli abiti indossati dai soldati dei diversi eserciti.
    Poi siamo andati a vedere le armi usate durante la guerra, fucili, cannoni e moltissimo altro.
    Abbiamo mangiato e dopo abbiamo ripreso il pullman per avviarci alle trincee.
    Le trincee mi sono piaciute molto anche se me le aspettavo diverse, forse più grandi e più punti da vedere.
    Come ultima cosa siamo andati nel centro di Rovereto ed è stato strano andare in giro da soli per i negozi nelle stradine molto belle.
    Poi ci siamo avviati al pullman per tornare a Como.
    La gita come ho detto all’inizio mi è piaciuta molto e non vedo l’ora di farne una nuova.

  15. Ciao,
    lunedì 30 marzo, noi ragazzi di seconda siamo andati in gita a rovereto.
    in tre ore siamo arrivati al museo storico italiano della prima guerra mondiale.
    Qui ho visto tanti cannoni, i fucili con le pallotole, le mi fragliatrici , le divise dei soldati con gli elmetti. c’erano anche tante bombe e una maschera che metteva per non respirare il gas. poi siamo andati a mangiare i nostri panini in trincee due si nascondevano i soldati per non essere uccisi dai nemici.
    in fine siamo saliti sul pullman per tornare a casa. di questa gita mi è piaciuto stare insieme con i compagni e vedere le armi.

  16. Il giorno 30 marzo poteva essere un giorno come tanti altri…. E invece no!
    Noi delle classi seconde infatti, non siamo andati a scuola, bensì in gita a Rovereto in Trentino.
    I professori hanno deciso di portarci in questa cittadina perché il tema di quest’anno è la prima guerra mondiale per questo motivo abbiamo visitato il museo della grande guerra e le trincee.
    Appena siamo scesi dal pullman siamo andati a visitare il museo all’interno del quale c’erano molte armi da fuoco tra cui cannoni, obici, mortai, fucili e mitragliatrici.
    Nel museo c’erano anche le divise dei soldati: secondo me la più bella era quella del generale Cadorna: era piena di medaglie agganciate alla divisa con dei pezzi di stoffa colorati.
    In una stanza del museo appesa al soffitto, c’era un aeroplano: era immenso!
    La guida che ci ha accompagnato, ci ha raccontato che quell’aereo ha volato davvero!
    Io quasi non ci credevo, poi guardandolo ho pensato: “gli aerei della prima guerra mondiale,erano molto diversi da quelli di oggi”
    Dopo aver visto questo aereo da guerra, siamo scesi nel piano più basso per vedere proiettili, la bombe, e le schegge dei proiettili e delle bombe:tutti questi oggetti erano di grandi dimensioni.
    La cosa che mi ha colpito di più sono state le schegge: erano lunghe anche 20 cm!
    Io pensavo che erano grandi come le schegge di legno, invece sono enormi!
    Dopo aver visitato il museo della grande guerra, siamo andati a mangiare sotto una tettoia: si stava molto bene perché faceva caldo ed eravamo riparati dal sole dalla tettoia. I ragazzi poi hanno trovato un pallone e hanno giocato a calcio.
    Dopo aver pranzato, siamo andati con il pullman in un paesino vicino a Rovereto dove c’erano la trincee.
    Secondo me, le trincee erano troppo corte e ce n’erano poche. Io avrei voluto vedere anche le trincee scavate sottoterra nella roccia.
    Le trincee non mi sono piaciute molto ….. però in compenso c’era un fantastico panorama.
    Dopo aver finito il giro in montagna, siamo tornati a Rovereto, e lì ho preso un bel gelato.
    Poco dopo, siamo partiti per tornare a casa:durante il viaggio abbiamo giocato, ascoltato musica e anche dormito!
    Per concludere, dico solo che la gita è stata bella soprattutto perché ho trascorso la giornata con i miei amici e compagni, lontano da scuola!
    🙂

  17. Rovereto è una città molto bella e piena di fonti storiche, infatti lì abbiamo visitato il museo della Prima Guerra Mondiale (o Grande Guerra) e le Trincee.
    Nel museo della Grande Guerra abbiamo visto dei ritrovamenti di: armi, elmetti, divise etc….. ; Per esempio abbiamo visto un cannone che sparava a lunghezze molto elevate, la mitragliatrice che era marchiata “FIAT” che ci hanno spiegato che anche a quei tempi era una fabbrica di macchine, ma, con lo scoppio della guerra, diventò una fabbrica di proiettili e armi.
    Quando siamo andati alle Trincee ci hanno prima mostrato quelle austriache e poi quelle italiane e ci abbiamo camminato dentro, ci hanno fatto anche vedere una postazione per il cannone e ci hanno fatto vedere da lontano anche un fortino scavato nella roccia dove proteggevano le loro provviste e i feriti.
    La gita è stata molto bella ed istruttiva e ora so ancora di più quanto è stato stravolgente questa guerra ed è un bene che ci siano ancora delle fonti storiche per ricordarlo.

  18. Il giorno 30 Marzo con le classi seconde siamo andati in Trentino, a Rovereto🚌
    ~
    Appena arrivati in città ci hanno fatto entrare in un museo della grande guerra che era ospitato da un castello.
    Sia fuori che dentro era circondato da cannoni, o bombe, proiettili!🔫
    La visita sarà durata un paio d’ore ma devo dire che per me é stata molto belle e istruttiva.
    Poi siamo andati a mangiare allo scoperto il nostro pranzo al sacco ( è stato molto bello 👍)
    Poi ci siamo incamminati verso il pullman e siamo andati a vedere le trincee.
    Non mi hanno granché intusiasmato, erano brutte😳😁
    In seguito dopo un ora siamo andati in una via della città (Rovereto) e per 15/20 minuti abbiamo fatto shopping😂📦
    Poi siamo ritornati al pullman e da lì abbiamo intrapreso il viaggio di ritorno💙🚌

  19. Il 30 Marzo siamo andati, io e la mia classe, piu le altre seconde, in gita a Rovereto.
    Per prima cosa siamo al museo delle grandi guerre: era bellissimo! Abbiamo visto cannoni di vario genere, fucili, bombe, proiettili, le divise che usavano i soldati in guerra…
    Dopo poche ore siamo andati a pranzare, in un posto accogliente dove c’erano 4/5 tavoli, e li abbiamo mangiato il nostro pranzo al sacco!
    Dopo avere mangiato siamo andati a vedere le trincee dell’ impero Austro-Ungarico e quelle italiane. Tra loro c’ era molta differenza, quelle italiane erano molto piu basse rispetto alle altre, diciamo che preferivo quelle Austro-Ungarico.
    Gli ultimi 20/30 minuti siamo andati nella città di Rovereto!! Molto bella e con tanti posti da visitare. Le nostre prof. ci hanno fatto andare in giro per negozi a fare compere!! molto divertente!!
    Alla fine siamo tornati tutti sul pullman e abbiamo ripreso il nostro viaggio
    Questa gita mi è piaciuta molto e spero di rifare un’ altra esperienza come questa!

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